Le Diplopie:visione doppia e stanchezza visiva

Avere una diplopia significa vedere doppio. Il paziente vede due immagini perché il difetto visivo non permette la normale sovrapposizione delle figure viste dai due occhi.

Le vere diplopie sono evidenti.

Molto spesso la diplopia lieve è percepita dal soggetto come un annebbiamento e, soprattutto, una stanchezza visiva.

La diplopia o visione doppia, compare spesso In seguito ad un trauma cranico, ad un problema neurologico, con paralisi di uno o più nervi dei muscoli dell’occhio, la diplopia si manifesta con evidenza ed il paziente vede due immagini che si sovrappongono parzialmente dando un fastidio che rende impossibile la guida. Il soggetto deve tenere un occhio chiuso per evitare di inciampare.

E necessario una visita dal medico oculista e neurologo.

Tra gli esami necessari per fare una giusta diagnosi del nervo interessato è indispensabile effettuare una visita ortottica ed in particolare un esame con lo

Schermo di Hess.

La visione doppia può manifestarsi improvvisamente, oppure progressivamente.

In modo permanente o saltuariamente,

Solo in posizione primaria (sguardo dritto avanti ) o in determinate posizioni di sguardo, (laterale obliquo o verticale)

La doppia immagine può essere spostata orizzontalmente (una a canto all’altra ) o verticalmente ( una sopra e una sotto )

Può essere percepita solo nello sguardo in lontananza (TV , guida della macchina) o solo da vicino , nella lettura.

La diplopia lieve, invece, non viene percepita come visione doppia ma come visione confusa, stanchezza visiva, difficoltà di messa a fuoco. Pensando ad un peggioramento visivo si va alla ricerca di un occhiale più adatto.

L’oculista competente mette in evidenza con un semplice esame con filtro rosso la presenza di questo difetto.

Altre volte l’ottico scrupoloso nel tentativo di trovare la giusta correzione si accorge delle difficoltà del paziente ad adattarsi ai nuovi occhiali.

Generalmente la diplopia con, esercizi, e correzione con occhiali contenenti prismi può essere perfettamente corretta.

La professoressa Renée Crouzet Barbati è una dei pochi specialisti in Italia , capaci di misurare e prescrivere le lenti prismatiche. Essa ha insegnato queste tecniche ad ortottisti ed oculisti all’Università di Tor Vergata ed in Numerosi congressi e corsi di oculistica e di ortottica..